La cultura del collezionismo è molto diffusa in tutto il mondo e riguarda tantissimi oggetti personali, tra cui anche le console da gioco.
Il collezionismo è una pratica che esiste da tantissimi anni. Nel corso delle generazioni sono stati diversi gli oggetti protagonisti di questo movimento che aggrega tantissime persone in tutto il mondo: quelli da collezione più ambiti e diffusi sono sicuramente le monete, ma c’è anche una stragrande maggioranza di collezionisti che preferiscono gli oggetti d’antiquariato che appartengono a epoche diverse dalla nostra e che chiaramente non sono più in produzione.
Non bisogna andare troppo indietro nel tempo per trovare degli oggetti da collezione che possano far parte della categoria “antiquariato” o semplicemente di quel gruppo di prodotti che non vengono più venduti all’interno dei negozi. Il progresso tecnologico è andato talmente veloce che al giorno d’oggi anche un oggetto dei primi anni del 2000 o di fine anni ’90 è considerato un cimelio dal valore inestimabile.
Tra questi oggetti che abbiamo appena descritto rientrano ad esempio le console di gioco che non vengono più prodotte e vendute sul mercato. In questo caso si parla di retrogaming ovvero di passione per i videogiochi e le console di diversi anni fa che poi nel corso degli anni sono stati soppiantati dalle versioni più moderne fino ad arrivare ai giorni nostri.
Questa vecchia console portatile vale davvero una fortuna per i collezionisti
I videogiochi e le console da gioco hanno cominciato a circolare sul mercato agli inizi degli anni ’80. Nel corso di tutti questi anni sono centinaia le piattaforme di gioco che sono state vendute agli appassionati partendo dai primi computer fino ad arrivare alle console da gaming super prestanti di oggi come la PlayStation 5. Dunque non è semplice capire quelle che hanno maggiore valore.
Sicuramente le console che valgono di più da un punto di vista collezionistico non sono solamente quelle che non vengono più prodotte sul mercato, ma conta anche la disponibilità e lo stato di conservazione. Per questo motivo le console che hanno un maggiore valore sono quelle magari che appartengono a edizioni limitate che sono state rilasciate in numero molto inferiore rispetto alle versioni standard. E quelle che ancora oggi dopo anni sono conservate in ottimo stato non presentando segni di usura.
La console portatile che vale di più è sicuramente il Game Boy. Questo prodotto videoludico ideato da Nintendo è probabilmente la console portatile più famosa di sempre e per certi versi considerata il capostipite di tutte le console portatile. La sua versione del 2001, infatti, può arrivare a valere addirittura 250€ se in condizioni perfette e ancora all’interno della confezione originale sigillata.
