È molto importante usare la protezione solare quando ci si allena. L’esperto ha rivelato la verità nascosta che c’è dietro: ecco cosa ha detto.
Con l’arrivo della bella stagione, uno degli elementi essenziali nella quotidianità delle persone è la protezione dai raggi UV che deve essere utilizzata costantemente da tutti, anche dagli sportivi che si allenano all’aperto approfittando delle belle giornate. A dare importanti suggerimenti è stata una dermatologa.

L’estate è appena iniziata e non tutti gli sportivi sanno l’importanza di spalmarsi la fotoprotezione durante il loro allenamento all’aria aperta. Tuttavia, non basta semplicemente applicare la crema prima di iniziare l’attività fisica, ma va applicare più volte perché la sudorazione influisce sull’efficienza della protezione solare.
Il sudore tende a lavare via la crema e a ridistribuirla sulla pelle, rendendola più debole e non uniforme. Proprio questo fenomeno implica l’importanza di riapplicare la protezione contro i raggi UV più di frequente durante l’allenamento, così come è preferibile usare la formula della crema water-proof che la rende resistente sia all’acqua che al sudore.
Protezione solare durante l’allenamento: ogni quanto bisogna applicare la crema
Per allontanare tutti i rischi legati all’esposizione solare, il momento migliore della giornata è allenarsi la mattina presto entro le 10 del mattino, quando le temperature sono più fresche e il solo non è ancora alto. Un buon momento può essere anche il tramonto, ma le temperature sono decisamente più alte.
La dermatologa Carolina Bussoletti ha spiegato che la protezione deve essere applicata 20 o 30 minuti prima dell’allenamento, in questo modo il prodotto si assorbe per bene. Mentre al riapplicazione deve avvenire ogni due ore, ma questo quando le condizioni sono normali. Le cose però cambiando con la sudorazione intensa che deve essere riapplicata dopo un’ora o meno.

In ogni modo, durante la riapplicazione è bene dosare la crema nel modo corretto per evitare quantità insufficienti. Come già accennato, l’ideale è sempre dotarsi di una crema con una formulazione resistente all’acqua e con un SPF molto alto, che sia 50 o 50+, questo perché il sudore può diminuire l’efficacia protettiva del filtro solare. È importante che la protezione schermi la pelle dai raggi UVB, UVA e dalla luce visibile.
Non tutti lo sanno, ma gli sport acquatici rappresentano un rischio maggiore di esposizione solare. Questo perché l’acqua riflette parte della radiazione solare e per questa ragione amplifica l’effetto. Anche per questo motivo è essenziale riapplicare la crema. Lo stesso vale per coloro che praticano beach volley.