Il filosofo Marx poneva l’economia al di sopra di tutto. Pur essendo un parametro molto importante ritengo che al vertice degli interessi della politica debbano essere posti i Valori e l’Essere Umano con i suoi diritti tra i quali la giustizia sociale.
E’ esattamente questa visione che oggi manca, tanto da poter affermare che prima e più che per una crisi economica i Meridionali soffrono per una crisi Etica dei politici. Povertà assoluta e relativa doppia rispetto al centro-nord, disoccupazione generale, femminile e giovanile di tre volte superiore, gravissima carenza di infrastrutture e servizi che rendono il Sud un territorio non competitivo per la nascita e lo sviluppo delle imprese. Da questo deriva la grave disoccupazione che costringe ogni anno decine di migliaia di giovani a vivere il dramma dell’emigrazione, ad abbandonare luoghi e persone care nella speranza di un lavoro dignitoso. Chi ha causato tutto ciò? I politici che attraverso il Parlamento nazionale hanno varato leggi ingiuste nei confronti dei Meridionali con la connivenza dei rappresentanti politici del nostro Territorio. La Gente del Sud ha subito furti ingenti! Questo non lo afferma un irriducibile meridionalista come me ma il presidente della Svimez, dr Giannola. Qualche mese fa ha ufficialmente ammesso con una pubblicazione che i meridionali dal 2000 al 2019 rispetto alla percentuale di popolazione hanno ricevuto 840 miliardi di euro in meno rispetto agli italiani del centro-nord. Queste risorse sono state sottratte a tutte le nostre famiglie. Oggi si sta cercando di rendere legale questo enorme furto con la richiesta, da parte delle Regioni del centro-nord, della Autonomia differenziata che rappresenta la definitiva emarginazione dei Meridionali. Infatti questa prevede, tra l’altro, che il 90 % delle tasse, relative al fatturato, restino alla Regione che le ha prodotte. Ciò significa che lo Stato solo con il 10% che riceverebbe dalle Regioni ricche, non sarebbe in grado di continuare a dare ai Meridionali neanche quei modesti servizi che fino a oggi ci ha dato. I presidenti delle Regioni del nord che pretendono di continuare a derubarci sono sia di destra che di sinistra, solo apparentemente divisi politicamente, in realtà tutti aderenti a quello che oggi viene chiamato “il partito del nord “. Di fronte a questa drammatica verità i Meridionali possono difendere la propria Dignità, i propri Diritti e il futuro dei propri figli solo partecipando alla nascita e alla crescita di un grande Movimento per il Sud, l’unico a poter contrastare questa arroganza e difendere la nostra Dignità.
Enzo Maiorana