“La dotazione finanziaria del presente avviso sarà riservata per almeno il 20% a beni ubicati nelle regioni del Mezzogiorno”. Parliamo, nell’ambito del PNRR, dell’avviso pubblico del Ministero della Cultura del 30/12 (scadenza marzo 2022) sugli “interventi per il restauro e la valorizzazione di parchi e giardini storici”. Quindi per “valorizzare l’identità dei luoghi” non è previsto il tanto sbandierato 40% che sarebbe riservato al Sud e che già è una percentuale ridotta rispetto a quella che gli sarebbe spettato? Il 20% e neanche il 34% che gli spetterebbe nel rispetto della Costituzione?
Quindi, solo per fare un esempio, magari i giardini della Reggia di Caserta o di Capodimonte non hanno bisogno di nuovi progetti per il “benessere dei cittadini” o “per il turismo”? Resta la sensazione che i proclami siano una cosa e i bandi e i finanziamenti un’altra, così come da tempo si sta verificando
anche per altri settori con i soldi europei… Restiamo in attesa di approfondimenti e chiarimenti.
MOVIMENTO PER IL NUOVO SUD

GRAZIE per la segnalazione a Luigi Coppolino