Dopo le recenti immagini dell’ex presidente del Napoli, Ferlaino, con la mascherina borbonica (sue le divise e gli abbonamenti del Napoli con lo stemma diversi anni fa), poche ore fa le dichiarazioni di De Laurentiis su Sud, Due Sicilie e Borbone, ad ulteriore e gratificante dimostrazione di come le nostre tesi siano ormai (giustamente) prevalenti e nonostante la (inutile) opposizione dei soliti (pochi) noti… “Napoli tra il ‘600 e il ‘700 era una capitale europea, terza solo a Parigi e Londra. Molti da quelle capitali venivano a Napoli, città che aveva un sistema fognario così avanzato che in alcune città della Sicilia è arrivato solo qualche decennio fa. Il capoluogo partenopeo è stato il primo al mondo ad avere l’acqua corrente nelle case… Non voglio fare il neoborbonico, ma posso dire che che Cavour è stato un gran paraculo a mandare Garibaldi a fare manfrina con con la mafia in Sicilia per poter fare l’Italia unita. La ricchezza dei Borbone a Napoli era gigantesca, loro si sono portati via tutte le riserve d’oro e l’unificazione non è avvenuta sul piano territoriale… Al Sud non si sono mai fatte opere su scuole, infrastrutture, manca tutto”.