Franco Gaudiero

Franco Gaudieri

Presentato presso il Comune di Villaricca nell’ambito della rassegna “Un caffè con l’autore” il libro di Gennaro De Crescenzo “Il Sud dalla Borbonia felix al carcere di Fenestrelle”. Un dibattito interessante e con una sala piccola ma affollata e di fatto divisa in due posizioni come è divisa forse la cultura napoletana da circa un secolo e mezzo. Da un lato chi difende la cultura ufficiale dei Cuoco o dei Croce o dei giacobini del 1799 con un sostanziale rifiuto di radici e identità  che fa posto allo “straniero” di turno prima francese e poi piemontese, dall’altro chi ricostruisce radici, identità e orgoglio di tutta la cultura napoletana da quella greca a quella sanfedista o a quella borbonica… Nel primo “schieramento” a Villaricca, in verità, il solo moderatore più attento a prender “parte” alla tenzone che a moderare, dall’altro il restante pubblico e in testa l’autore De Crescenzo e lo stesso sindaco di Villaricca Franco Gaudieri che ha sottolineato l’importanza delle ricerche sul periodo borbonico, ricerche ventennali dei neoborbonici ma di grande attualità e richiamate anche dallo stesso Mattero Renzi qualche giorno fa a Napoli. Paradossale che ormai, nonostante un secolo e mezzo di monopolio della cultura ufficiale, la storia identitaria sia diventata maggioritaria come dimostrano opinionisti locali e nazionali, come dimostra il successo di pubblicazioni più o meno “neo-borboniche” (best-seller Terroni di Pino Aprile su tutti!) e come dimostra anche la bella serata di Villaricca.
Domenico Matania