Archivi mensili: Agosto 2012

Lettera Napoletana dell'Editoriale Il Giglio / Sud: Istituto Studi Filosofici, I ricatti dei padroni della cultura

Dopo quella della Biblioteca dei Gerolomini una nuova bolla mediatica è scoppiata a fine agosto, quella dei libri dell’Istituto italiano per gli Studi filosofici. L’avvocato Gerardo Marotta, 87 anni, un amministrativista specializzato in espropri, fondatore dell’Istituto, ente privato nato nel 1985 e finanziato massicciamente con denaro pubblico, minaccia di trasferire in un capannone di Casoria

Di |2012-08-31T09:36:04+02:0031 Agosto 2012|Primo Piano|0 Commenti

Speciale Regno delle Due Sicilie. L’industria tessile

Una delle industrie più avanzate nel Regno delle Due Sicilie era l’industria tessile. Rispetto al lino e al cotone, il settore tessile che andava per la maggiore era l’industria della seta e della lana, la cui produzione artigianale poteva vantare antichissime origini. La storia borbonica dell’industria tessile del Regno di Napoli inizia nel 1805, con

Di |2012-08-31T09:32:33+02:0031 Agosto 2012|Primo Piano|0 Commenti

Speciale Regno delle Due Sicilie. L’industria metalmeccanica e siderurgica

La maggior parte della produzione del Regno destinata al commercio interno e estero proveniva dall’artigianato. Parliamo d’altra parte di prodotti come guanti, cappelli, stoviglie, mobili, la cui produzione in serie avrebbe forse fatto torto all’unicità e al valore artistico di ogni pezzo. Altri settori manifatturieri tuttavia, volti alla produzione di oggetti più legati ad una

Di |2012-08-30T09:30:19+02:0030 Agosto 2012|Primo Piano|0 Commenti

Speciale Regno delle Due Sicilie. La politica dei Borbone e l’industria

Già in epoca angioina e in epoca aragonese, sebbene non si potesse ancora parlare di industria in senso lato, il Regno di Napoli conobbe un progressivo sviluppo economico nelle attività tessili, nella produzione della carta e nella costruzione navale. Dopo la stasi commerciale e manifatturiera del periodo del vicereame spagnolo, con l’indipendenza del trono di

Di |2012-08-30T09:28:14+02:0030 Agosto 2012|Primo Piano|0 Commenti

Ferdinando II e il salto nella modernità

Il Regno di Francesco I delle Due Sicilie, non emerge per particolari progressi della marina militare e mercantile, a causa della sua breve durata e delle preponderanti questioni di ordine politico da affrontare all’indomani della parentesi napoleonica. Con Ferdinando II, al contrario, si ritorna in maniera energica ad una riorganizzazione del Regno, riorganizzazione che interessò

Di |2012-08-28T23:15:27+02:0028 Agosto 2012|Primo Piano|0 Commenti

Ferdinando IV poi I e lo sviluppo militare e commerciale

Se a Carlo VII (III di Spagna) si deve la costruzione del primo nucleo della flotta militare e lo sviluppo dei primi rapporti diplomatici per conferire visibilità al Regno nei circuiti marittimi internazionali, Ferdinando IV, successore di Carlo, provvide ad una seria opera di rafforzamento della marina militare e alla creazione di una marina mercantile

Di |2012-08-27T23:12:54+02:0027 Agosto 2012|Primo Piano|0 Commenti

Napoli fatti sentire (per quanto possibile)

Dopo lo scandalo-Supercoppa i più scettici non avrebbero mai immaginato che potessero nascere dubbi e polemiche anche nella prima giornata di campionato e ancora con la Juve protagonista. Sconcerta anche in questo caso il dopopartita con commenti (Rai in testa) favorevoli agli arbitri (paradossali i complimenti agli arbitri del presidente degli arbitri) e alla “positiva

Di |2012-08-26T13:24:43+02:0026 Agosto 2012|Storia, Istruzione, Cultura e Libri|0 Commenti

Studi Filosofici: richiesta di chiarimenti agli enti finanziatori

L’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli è stato da sempre il riferimento principale della cultura giacobina e risorgimentalista sistematicamente lontana dalle radici culturali borboniche, tradizionaliste e cattoliche di Napoli: ogni anno, dal 1975, centinaia di seminari, dibattiti e pubblicazioni unilateralmente e monopolisticamente legate alla cultura “ufficiale” con decine di milioni di euro di

Di |2012-08-24T09:24:33+02:0024 Agosto 2012|Primo Piano|0 Commenti

Terra mia bruciata e offesa e nessuno ci chiede scusa

Qualche sera fa sono state bruciate migliaia di ecoballe dietro casa mia, ad Acerra, a due passi dall’inceneritore e in una zona addirittura militarizzata per evitare le proteste popolari. Di notte, un quadro infernale e apocalittico con fumo, diossina e, dicono gli esperti, danni incalcolabili per la gente e per l’ambiente. Intanto avanzano le inchieste

Di |2012-08-23T10:49:43+02:0023 Agosto 2012|Primo Piano|0 Commenti
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