Juan Vallet de Goytisolo è morto il 25 giugno a Madrid. Aveva 94 anni, ed era nato a Barcellona nel 1917. Era presidente delle Fondazioni Speiro e Francisco Elías de Tejada e direttore della prestigiosa rivista Verbo. Fondatore della Ciudad Católica, centro di studio e diffusione in Europa ed Ispano-America della dottrina sociale della Chiesa, autore di importanti saggi di dottrina e sociologia politica, tra i quali citiamo appena “Sociedad de masas y Derecho” (Taurus Ediciones, 1968), “Ideologia, praxis y mito de la democracia” (Escelicer, 1971) “Datos y notas sobre el cambio de estructuras” (Speiro, 1972), “Algo sobre temas de hoy” (Speiro,1972), Vallet de Goytisolo è stato una delle figure più eminenti della cultura cattolica europea tra secolo XX e XXI. Più generazioni di intellettuali cattolici e militanti tradizionalisti europei ed ispano-americani si sono formati nei convegni annuali degli Amigos de la Ciudad Católica e sulle pagine di Verbo, fondata nel 1960 e giunta ai 500 fascicoli pubblicati.
 
Giurista teorico e positivo, notaio, era membro della Real Academia de Jurisprudencia y Legislación, di Spagna, della quale era stato presidente e segretario generale, e della Real Academia de Ciencias Morales, un duplice riconoscimento raramente concesso. Nel 1985 l’Università di Barcellona gli aveva concesso la laurea honoris causa. Sposato con María Teresa Regí Ribas, padre di sette figli, Juan Vallet de Goytisolo è stato un esempio di militanza intellettuale. Sulla sua opera è appena stato tradotto in italiano il saggio di Estanislao Cantero Nuñez, Il realismo giuridico di J. Bms. Vallet de Goytisolo (Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli 2011). Un articolo Agencia Faro (25.6.2011) sintetizza gli aspetti più significativi della sua biografia.
 
Fraternità Cattolica per l’azione civico-culturale e l’Editoriale Il Giglio ricordano con deferenza ed affetto questo grande maestro della Tradizione e lo raccomandano alle preghiere dei propri soci ed amici.