In tanti stanno esprimendo il proprio dolore di fronte alla distruzione di Città della Scienza. In tanti hanno tirato in ballo una camorra che per oltre 20 anni, però, mai era intervenuta in alcun modo contro quella struttura. In tanti addirittura propongono (in totale buona fede) sottoscrizioni volontarie forse senza sapere che quella struttura costò oltre 100 miliardi di lire e costava (alla Regione) oltre 4 milioni di euro annuali o che la stessa struttura non era prevista dal nuovo Piano Regolatore del Comune di Napoli e doveva essere abbattuta o trasferita… Non è il momento dei bilanci o dei giudizi sulle scelte culturali compiute dalla Campania (regione nella quale si spendevano milioni per ipotetici “musei del corpo umano” annessi a Città della Scienza mentre musei/chiese/scavi cadevano e cadono a pezzi) ma, pur se amareggiati quanto voi, preferiamo aspettare gli esiti di indagini complesse e necessarie prima di aderire a qualsiasi iniziativa.