La presenza del Movimento Neoborbonico all’esterno del Maschio Angioino e il blitz notturno che ha modificato la toponomastica in alcune strade di Napoli non hanno lasciato indifferenti i media e l’opinione pubblica. Ma mentre in Piazza Municipio si manifestava, nella cappella Palatina, dove si svolgeva la conferenza per commemorare l’arrivo di Garibaldi a Napoli, alcune dichiarazioni del Sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino hanno destato scalpore soprattutto in coloro che si battono per riportare la verità storica sul risorgimento Italiano. Il primo cittadino partenopeo ha infatti affermato che a Napoli il “rettifilo”(Corso Umberto I) dovrà essere il nuovo Corso Unità d’Italia e che la statua di Garibaldi sarà riposizionata all’inizio del suddetto corso, mentre all’estremo opposto della strada(Piazza Bovio) ci sarà una statua equestre di Vittorio Emanuele. Il movimento Neoborbonico dal suo sito ufficiale fa sapere che non resterà a guardare qualora l’iniziativa dovesse trovare reale attuazione, ma al di là delle ideologie culturali, emerge l’inutilità di certe operazioni che dovrebbero lasciar spazio ad azioni più serie e concrete per affrontare i reali problemi della città di Napoli e in particolare della zona di Piazza Garibaldi.
 d.m.