«Sapete tutti che l’unico rammarico che avrò, che avremo, sarà quello che purtroppo fra Vesuvio e Campi Flegrei non è successo niente…visto che è l’unica che ci manca. Inutile che vi grattate, non vi grattate…da buon leghista vi dico che non sarebbe quella grande disgrazia». Sarebbero queste le dichiarazioni di “mister protezionecivile” Guido Bertolaso durante un incontro di qualche giorno fa. Associate alle precedenti dichiarazioni (“Napoli è una città ordinariamente sporca”) e alle frequenti accuse rivolte contro lo scarso senso civico dei partenopei, le parole, anche se decontestualizzate (come si sono affrettati a chiarire dalla protezione civile) e anche se ironiche, restano di dubbio gusto e poco appropriate per il ruolo del protagonista, per i drammi che i napoletani stanno vivendo da tempo e per le tragedie che accompagnerebbero un’eventuale eruzione del nostro vulcano.
Il Movimento Neoborbonico non vuole giudicare lo “stile” di certi personaggi né pareggiare il conto con dichiarazioni ironiche che pure si potrebbero fare sullo stesso Bertolaso, magari approfittando di alcune sue vicende giudiziarie a tratti divertenti e che si presterebbero per questo tipo di scelte; il Movimento Neoborbonico non pretende (inutili e retoriche) scuse e neanche si aspetterebbe mai le dimissioni di Bertolaso. Ha richiesto, pertanto, allo stesso Bertolaso, per riparare simbolicamente a queste offese gratuite e fuori luogo, di devolvere il suo stipendio del mese alla famiglia di Silvano Di Bonito, operaio morto in servizio qualche giorno fa su una discarica durante l’ultima “emergenza” rifiuti.