Con un progetto dell’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica coordinato dalla prof.ssa Cinzia Lamberti, dieci specialisti, tra Ispettori, Professori universitari e Dirigenti, nel campo educativo, provenienti da Turchia, Francia, Germania, Belgio, Romania e Spagna, visiteranno nei prossimi giorni alcuni tra  i luoghi più suggestivi e significativi della Calabria, dal museo della Magna Grecia di Reggio a quello di Stilo, Laureana, Stignano, Rombiolo. La Visita di Studio è destinata, pertanto, all’incontro con le scuole e le istituzioni per illustrare le meraviglie spesso sconosciute del patrimonio archeologico e storico: tra esse i resti di fabbriche legate in particolare al periodo borbonico e che segnarono l’inizio di una rivoluzione industriale ancora poco conosciuta a livello storiografico. Segnali positivi di una memoria storica e di un’identità da ricostruire e da ritrovare.
di Gennaro De Crescenzo