Un nuovo matrimonio tra Movimento per l’Autonomia di Lombardo e Lega Nord: è questo quello che emerge dal congresso del movimento di Lombardo per “superare lo sbarramento del 4%”. Lombardo ha diffuso il suo movimento dopo la Sicilia in quasi tutta Italia “raccogliendo” ex DC, ex PSI, ex MSI, ex esponenti vari della prima repubblica, ex sindaci o ex potentissimi ministri che, senza esprimere giudizi di carattere morale, ci chiediamo davvero cosa abbiano fatto per il Sud in tutti questi anni. Ora l’accordo con la Lega di Bossi e Calderoli che, anche in questo caso senza esprimere giudizi i carattere morale, ci chiediamo come possano essere utili alla causa del Sud… E’ sempre più evidente che il partito di Lombardo è sempre più… “lombardo”. Un “finto” partito del Sud funzionale al sistema e agli interessi del Nord. Noi che amiamo veramente il Sud non possiamo non sentirci distanti da questi giochi fatti ancora sulla pelle dei meridionali. La situazione dell’ex grande Regno delle Due Sicilie è sempre più tragica ma con queste leggi elettorali, con questi partiti e con queste classi dirigenti non si possono fare accordi o patti. Meglio investire seriamente sul futuro e formare le classi dirigenti di domani…  E’ chiaro, allora, che chi in queste ore si sta affannando alla ricerca di un posto in qualche lista rappresenta solo e unicamente se stesso e i propri interessi personali e meno che mai i neoborbonici, i borbonici, i duosiciliani o i meridionali veri.
Roma, 28 feb. – (Adnkronos) – L’alleanza con la Lega ”e’ auspicabile, e’ l’opzione naturale”. ”Oggi non siamo piu’ antagonisti e non ci sentiamo ospiti in casa d’altri. Vicino l’accordo con Bossi alle Europee. Del resto, i due movimenti si somigliano, tanto che ”ieri -dice il segretario di MPA-abbiamo accolto Calderoli come se fosse uno di noi”. Contenti loro…