La Regione Campania riesce ad “attirare” appena lo 0,16% dei fondi stranieri investiti in Italia. Percentuali bassissime anche per le altre regioni meridionali. Strutture, infrastrutture, criminalità, burocrazie insopportabili e, soprattutto, classi dirigenti locali e nazionali totalmente inadeguate, fanno registrare un altro primato negativo e preoccupante anche per il futuro. Appena 150 anni fa il Regno delle Due Sicilie registrava, invece, un altissimo numero di imprenditori stranieri disposti ad investire e, molto spesso, a radicarsi sul territorio. Altri meridionali. Altre storie. Altri modi di governare.