Un Napoli ritrovato viene eliminato dalla Coppa Italia ai rigori (4-3). A tratti si è rivisto il Napoli dei
tempi migliori e la squadra, con un Reja caricatissimo, ha dominato la Juve senza avere la fortuna, però, di chiudere la partita. L’emozione ha tradito Lavezzi, Contini e Gargano dagli 11 metri. Inutile dire che battere i bianconeri sarebbe stato un grande “sfizio” anche per le motivazioni storico-economiche che da sempre caratterizzano gli incontri con i “piemontesi”. Al di là della rabbia e dell’amarezza, resta l’ottimismo per una forma fisica migliore e per la carica che gli azzurri potranno ritrovare nel cammino da riprendere in campionato verso l’Europa.