Decine di migliaia di persone presenti alla Festa dei Gigli di Nola (patrimonio dell’Unesco) hanno salutato nella mattinata di domenica 26 giugno, tra centinaia di vessilli delle Due Sicilie, i discendenti della dinastia che fece grandi Napoli e il Sud. Dal balcone delle autorità, con il sindaco Geremia Biancardi e il governatore della Campania De Luca, il Principe Carlo di Borbone, Duca di Castro e Capo della Real Casa, con la moglie Camilla Duchessa di Castro, la Principessa Beatrice e le Principessine Maria Carolina Duchessa di Calabria e Maria Chiara Duchessa di Capri, sono stati coinvolti dall’entusiasmo popolare durante i festeggiamenti più che mai sentiti e durante la benedizione di Mons. Depalma, Vescovo di Nola. Uno dei gigli ha omaggiato la Famiglia Reale con l’esecuzione dell’inno delle Due Sicilie in una bella versione adattata all’esibizione degli obelischi sacri nella città di San Paolino. Numerosi e graditissimi gli omaggi da parte di simpatizzanti della Real Casa provenienti anche dalla Calabria, dalla Puglia e dagli Abruzzi e da parte del sindaco che ha regalato ai Principi (e alle Principessine) prodotti eccellenti e tipici del territorio (gigli in ferro, nocciole, cioccolatini, confetti, pasta e conserve). Sua Altezza Reale il Principe Carlo ha ringraziato tutti con affetto sottolineando il legame forte e profondo della Casa Reale Borbone con le terre e le tradizioni delle Due Sicilie e ha concesso al Comune di Nola la medaglia d’oro del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio di cui è Gran Maestro promettendo di ritornare presto. In serata i Principi si sono recati in visita presso lo splendido e borbonico sito della Casina Vanvitelliana sul lago Fusaro a Bacoli. Sempre seguito da giornalisti e reporter di numerose testate italiane e straniere, è stato accolto ancora una volta da centinaia di simpatizzanti legati alla Casa Reale. Tra foto (e selfie) interminabili i Reali hanno apprezzato molto quello che, secondo le parole della Duchessa di Castro, “è senza dubbi un luogo magico, uno dei luoghi piů belli del mondo”. A Carlo di Borbone il sindaco Josi Della Ragione e l’assessore Gennaro Di Fraia hanno simbolicamente “restituito” le chiavi della splendida Casina voluta da Ferdinando IV. Il Principe ha assicurato che la sua Famiglia si impegnerà in ogni modo per valorizzare il Fusaro, l’area flegrea e i Siti Reali Borbonici, patrimonio prezioso per il futuro dei giovani del Sud ma non sempre valorizzato come meriterebbe. Durante la giornata, la piccola Maria Carolina, designata di recente come Duchessa di Calabria, già “impegnatissima” tra saluti e ringraziamenti nell’affetto di tutti, ha dichiarato al Tg regionale della Rai che “Napoli è bellissima e il Sud è bellissimo”. Il Principe ha comunicato, infine, la notizia dell’istituzione di una borsa di studio per gli studenti meridionali per ricerche relative alla storia delle Due Sicilie ed in particolare al grande Carlo di Borbone di cui quest’anno si celebrano i 300 anni dalla nascita.