Un grande Napoli abbandona la coppa Italia, eliminato ai quarti di finale dall’Inter; non sono bastati 120 minuti per sbloccare il punteggio, decisivi sono stati i calci di rigore e, purtroppo, l’errore del Pocho Lavezzi dagli undici metri. Durante l’intero arco del match gli azzurri sono risultati nettamente superiori all’Inter e le occasioni da gol ne sono la riprova: la squadra di Mazzarri era passata anche in vantaggio durante il primo tempo di gioco, ma la rete di Cavani è stata assurdamente annullata per fuorigioco. Non fa parte dello stile dei nostri articoli sportivi accusare gli arbitri ed evidenziare errori che talvolta possono rientrare nel gioco del calcio, ma le sviste arbitrali del signor Valeri sono apparse colossali e guarda caso tutte a sfavore degli azzurri! L’unico demerito dei partenopei è stato quello di non sfruttare le tantissime opportunità da rete, da qui l’amarezza per una gara persa solo ai calci di rigore. Ma si guarda avanti e domenica torna il campionato, il San Paolo potrà nuovamente acclamare i suoi combattenti, degni rappresentanti dei colori azzurri.
P.S. Ci preoccupa solo un dato: la rassegnazione complessiva che ha accompagnato le “sviste” arbitrali unilaterali. Media, esperti, responsabili dell’Inter e addirittura molti tifosi del Napoli (Mazzarri escluso, per fortuna), non hanno evidenziato la questione e una sensazione diffusa: il Napoli comincia a dare fastidio a qualcuno…